Questo pomeriggio alla presenza di un numeroso pubblico e inserita nel meraviglioso palcoscenico naturale di S.Eusebio è andata in scena La Passione del Cristo con la partecipazione straordinaria di 350 figuranti volontari che hanno aderito all'appello lanciato da don Norberto e don Marco della nostra Comunità Pastorale. L'opera arricchita dall'inserimento di nuove scene ( l'ultima cena ) e ( la resurrezione) è stata guidata e coordinata come sempre egregiamente dall'associazione " Non solo teatro" della Valbossa di Azzate oggi coadiuvata anche dal gruppo teatrale "la Passione" di Jerago. Non sono mancati i colpi di scena, quando un cavallo di un centurione romano improvvisamente ha travolto e schiacciato, fortunatamente con ferite e contusioni lievi un sessantenne anch'egli figurante che transitava nei paraggi e prontamente accompagnato all'ospedale dai mezzi di soccorso presenti alla manifestazione. Un plauso e tanti ringraziamenti per tutte le persone che si sono impegnate e hanno dato il loro prezioso contributo per la riuscita della stupenda rappresentazione.
La redazione di Casciago Notizie
il cavallo non ha schiacciato nessuno, a causa di uno spavento, ha solo disarcionato il cavaliere.
RispondiEliminaBene, meglio così,siamo contenti che non sia successo niente di grave al cavaliere disarcionato e nemmeno al ...cavallo ! grazie per la precisazione.
RispondiEliminaLa redazione di Casciago Notizie
A informazione del Sig. Anonimo Il cavaliere che non è stato schiacciato e che è stato solo disarcionato, con grande spavento, è uscito la scorsa settimana dall'ospedale. A Lui (al cavaliere), auguri
RispondiEliminapuro giornalismo dal basso: una settimana in ospedale (dal 2 al 10/12) per uno spavento? cavolo che paura...
RispondiEliminal'elmetto caduto al cavaliee sul dorso del cavallo, lo ha spaventato. il cavaliere nel tenerlo a bada, in salita e vicino alle persone, ne ha perso il controllo inducendolo a cadere. altezza, spavento del cavallo e del cavaliere, del pubblico presente anche per la presenza dei bambini nelle prime fila, hanno amplificato la cosa. stanno tutti bene.
Peccato che il palcoscencio era più in basso degli spettatori e si è potuto godere poco della recitazione. comunque complimenti a tutti. teatranti, comparse e organizzazione.