Segnaliamo, a chi non avesse ancora firmato la nostra petizione sui moduli cartacei per la riaperture dell'ambulatorio a Morosolo, che da oggi puo' farlo comodamente online collegandosi al seguente link:
La sottoscrizione della petizione e' importante venga fatta anche da chi non volesse usufruire dell'ambulatorio di Morosolo, al fine di poter ottenere comunque un ampliamento d'orario di ricevimento dei medici di base su tutto il territorio comunale e avere meno code di attesa in quello di Casciago.
Grazie !Gruppo Consiliare "Obiettivo comune"
ANDREA ZANOTTI
STEFANO CHIESA
DARIO CECCHIN
L’intervista di Maroni a “La Prealpina" di ieri mi ha lasciato stupito. Come si fa ad avere così poco rispetto per i cittadini? È vero, a Varese, dico a Varese, Maroni intenda bene quello che dice, i medici di base pensano loro a trovare i locali dove aprire il proprio ambulatorio, lo aprono in un contesto, dove la locazione è facile e immediata, provi Lui a trovare a Morosolo o anche a Casciago un appartamento o due locali più servizi idonei ad aprire un ambulatorio medico. Vorrei anche rivolgere pubblicamente una domanda a Maroni: gli ambulatori comunali erano o sono dati gratuitamente ai medici, o gli stessi, versano un affitto al comune? Se sì, è dovere del comune fare in modo che i locali, ribadisco, di proprietà del comune, siano in ordine e, perfettamente idonei a essere utilizzati come ambulatorio medico. E’ da tempo che Maroni, Zanetti, Ciotti, Anesa, Vitali, e tutto l’apparato tecnico che li supporta, sanno o, dovrebbero sapere, che gli ambulatori comunali non sono a norma, per questo motivo avrebbero dovuto muoversi senza aspettare quando oramai è troppo tardi (a proposito, chiedo a Maroni se, nelle sue poco frequenti visite sul territorio, ha mai provato a visitare il servizio dell’ambulatorio di Casciago). Le sue affermazioni sono quindi risibili e offensive nei confronti di quei cittadini, specialmente dei più deboli, (vedi anziani) che hanno necessità di avere un’assistenza medica continua e puntuale. E’ compito di un’amministrazione seria, quello di cercare in tutti i modi, di favorire i medici ad aprire il proprio ambulatorio in paese. Perché Casciago con Morosolo, pur con una popolazione molto più numerosa di Luvinate, Barasso, Comerio, si è ridotta a un solo ambulatorio? Senza dimenticare poi che il territorio di Casciago è ben diverso, come dimensioni e distribuzione abitativa rispetto agli altri comuni. La smetta Maroni di addossare le responsabilità alle precedenti amministrazioni, dopo quasi tre anni di governo, deve imparare a dire la verità, la smetta di raccontare frottole. Esca, come giustamente dice Zanotti nella sua risposta su Varese News alle fantasiose affermazioni del sindaco, dal comune, scenda tra la gente, che non conosce, come non la conoscono gli altri membri della giunta, vada a Morosolo e faccia un giro e poi vedrà se è come Lui, afferma. Scenda durante il giorno e si fermi al parcheggio della stazione, magari quando ci sono le sbarre abbassate, magari verso le 8 del mattino, e avvicini i cittadini e poi si accorgerà di com’è l’umore che circola. Altro che storie. La smetta di promettere cose che non è in grado di fare (definire le modalità d’uso del parcheggio della stazione; spiegare perché non ha affrontato in maniera nuova il problema di piazza Cavour, come promesso, (entro giugno, diceva nel marzo del 2010, presenteremo un nuovo progetto); un nuovo passo nella comunicazione del comune; una risposta pubblica sui luoghi da salvare; un cenno ai mancati festeggiamenti per l’unità d’Italia, chieda se la sistemazione di via Manzoni è così perfetta, come Lui andava dicendo, spieghi anche quando sarà definito il modo di utilizzo della piattaforma ecologica; spieghi anche quali sono le reali utilità per la popolazione dell’erigendo parcheggio lungo Via S. Agostino; spieghi perché non partecipa quasi mai alle varie manifestazioni indette dalle scuole o dagli asili o dalle meritevoli associazioni di Casciago mentre è spesso presente a quelle che si svolgono in quel di Lissago?
RispondiEliminaScusate il mio sfogo ma sono stanco, sento ogni giorno l’anziana nonna che si lamenta, che chiede di portarla dal medico, visto che l’ambulatorio è proprio li, vicino a casa sua (purtroppo ricorda ancora la scorsa estate quando la rimpianta dott.ssa Michetti era sempre presente) ed io non oso dirle che l’ambulatorio è stato soppresso e che, un biglietto scritto a mano ci ha informato alcuni giorni orsono, della sua soppressione.
obiettivo comune: BRAVI. continuate così. attenti, preparati, informatizzati, svegli, reattivi.
RispondiEliminamia come quei 'ndurmentach ka scalden i scregn in cumun!!