In seguito
alla seduta del Consiglio Comunale di Martedì 28 Giugno pubblichiamo un
resoconto degli argomenti all’ordine del giorno.
Esame e
approvazione Bilancio Consuntivo 2012
Il Bilancio
Consuntivo 2012 del Comune di Casciago approvato dall’Amministrazione
Maroni presenta un avanzo di amministrazione formalmente di 128 mila euro, di
cui pero 91mila sono residui di dubbia esigibilità, 26 mila spese vincolate in
conto capitale, restano solo 11 mila di avanzo libero effettivo.
Partendo da questo presupposto nell’intervento del Consigliere Stefano Chiesa
abbiamo sottolineato il fatto che questo bilancio in sede di previsione
partiva da un pareggio garantito da una quota di entrate straordinarie non
ripetibili (oneri urbanizzazione e avanzo 2011) di circa 100 mila euro
evidenziando il fatto che la gestione corrente(entrate-uscite
ordinarie) presenta un evidente deficit coperto per quest’anno con una modalità
che le nove disposizioni di legge non permettono per gli anni futuri.
Il tutto con un bilancio che nel 2012 che ha visto l’applicazione dell’addizionale Irpef alla massima aliquota, un aumento della tassa rifiuti e l’applicazione dell’Imu con aliquote superiori a quelli di base. Il parziale gettito dagli oneri di urbanizzazione ha comportato una riduzione degli interventi sulla manutenzione delle fognature e degli interventi di manutenzione stradale e su stabili pubblici. I servizi a favore dei cittadini sono stati ridotti con la chiusura dell’Asilo Nido comunale sostituito parzialmente da un servizio fuori paese, anche l’ambulatorio di Casciago ha dovuto “migrare” in spazi offerti da privati per problemi di agibilità degli spazi, inoltre sono stati ulteriormente ridotti i contributi alle associazioni locali. I servizi associati con i comuni limitrofi, asilo nido, biblioteca, protezione civile, vigili vedono Casciago come “donatore di sangue” con costi maggiori rispetto ai vantaggi ottenuti.
Il Consigliere Andrea Zanotti ha chiesto chiarimenti in merito alla permanenza in bilancio di residui relativi alla precedente convenzione di polizia locale con i comuni limitrofi.
Da ultimo abbiamo evidenziato nella proposta in votazione la mancata pubblicazione della delibera di Giunta di approvazione del Consuntivo con la conseguente mancanza della relazione di accompagnamento.
Il tutto con un bilancio che nel 2012 che ha visto l’applicazione dell’addizionale Irpef alla massima aliquota, un aumento della tassa rifiuti e l’applicazione dell’Imu con aliquote superiori a quelli di base. Il parziale gettito dagli oneri di urbanizzazione ha comportato una riduzione degli interventi sulla manutenzione delle fognature e degli interventi di manutenzione stradale e su stabili pubblici. I servizi a favore dei cittadini sono stati ridotti con la chiusura dell’Asilo Nido comunale sostituito parzialmente da un servizio fuori paese, anche l’ambulatorio di Casciago ha dovuto “migrare” in spazi offerti da privati per problemi di agibilità degli spazi, inoltre sono stati ulteriormente ridotti i contributi alle associazioni locali. I servizi associati con i comuni limitrofi, asilo nido, biblioteca, protezione civile, vigili vedono Casciago come “donatore di sangue” con costi maggiori rispetto ai vantaggi ottenuti.
Il Consigliere Andrea Zanotti ha chiesto chiarimenti in merito alla permanenza in bilancio di residui relativi alla precedente convenzione di polizia locale con i comuni limitrofi.
Da ultimo abbiamo evidenziato nella proposta in votazione la mancata pubblicazione della delibera di Giunta di approvazione del Consuntivo con la conseguente mancanza della relazione di accompagnamento.
Tenuto conto
di quanto detto in precedenza il gruppo “Obiettivo comune” ha espresso voto
negativo sul punto in oggetto.
Nomina
revisore dei conti
Il Consiglio
Comunale ha preso atto del nuovo Revisore dei Conti per il prossimo triennio
nella persona del Dott. Marco Paolini, con studio in Castiglione delle
Stiviere(MN), scelto con estrazione effettuata dalla Prefettura di Varese in un
elenco regionale secondo le nuove modalità di legge.
Trasformazione
del Diritto di superficie aree Peep in diritto di proprietà
Il Consiglio
Comunale ha approvato all’unanimità il punto che interessa i piani di edilizia
economico popolare di Via Tre Valli, Via Della Vigna e Via S. Martino definendo
i criteri di cessione e di calcolo delle quote dovute dai singoli assegnatari
stabiliti dalla normativa in vigore.
Rateizzazione
Tares anno 2013
Relativamente
a questa nuova tassa ( tributo comunale sui rifiuti e sui servizi), che
sostituisce la Tarsu, rispetto alla proposta iniziale
dell’Amministrazione (2 rate) e’ stata approvata su richiesta delle
minoranze una rateizzazione in 3 rate con scadenza Luglio, Settembre e metà
Novembre 2013, tenuto conto anche delle possibili modifiche che potrebbero
essere apportate dal nuovo governo nelle prossime settimane.
Gruppo
Consiliare “Obiettivo comune”
Andrea Zanotti
Stefano Chiesa
Dario Cecchin
Andrea Zanotti
Stefano Chiesa
Dario Cecchin
Vorrei far presente al gruppo Consiliare "obiettivo comune " che per quanto riguarda via della Vigna , non esiste nessun passaggio da diritto di superficie a diritto di proprietà ,in quanto già in diritto di proprietà vedi atto tra coop NU e comune di Casciago n°92.494/3439 di rep.registrato a LUINO il 12 /04/85 e trascritto a Varese il 9/05/85 ai numeri 4375/3342 pertanto ogni delibera in tal senso non è presentabile. Cordiali saluti Romano Caravati
RispondiEliminaCorretta l'osservazione, per Via della Vigna sono previsti solo l'eliminazione dei vincoli previsti dalla convenzione originaria, per gli altri due Peep invece la possibilità della trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, sintetizzando la relazione del Consiglio non siamo entrati nel dettaglio di tutti gli argomenti.
RispondiEliminaStefano Chiesa
Capisco perfettamente la difficoltà di entrare nel dettaglio , ma siccome gli interessati sono chiamati a rinpinguare le casse comunali con delle azioni e scelte di tipo facoltativo e personali , onde evitare allarmismi, sull'argomento sarebbe stato opportuno predisporre un'informazione scritta e precisa da parte degli organi competenti (cosa che avverrrà penso in seguito ) visto che i presenti al consiglio comunale hanno votato all'unanimità la delibera.
RispondiEliminacordiali saluti Caravati Romano
L'approvazione in Consiglio Comunale dà il via agli uffici per la successiva comunicazione agli interessati, chi e' interessato a visionare gli atti approvati può segnalarcelo alla mail casciagonotizie@gmail.com e provvederemo a inoltrare il tutto.
RispondiEliminaSe non ci sono stati recenti contatti preventivi con gli interessati da parte dell'Amministrazione Comunale ne prendiamo atto e vi invitiamo a tenerci aggiornati sull'evolversi della procedura.
Stefano Chiesa
...che avrebbero delocalizzato il servizio mensa delle scuole di Casciago, aumentato i buoni pasto, aumentato i costi dei servizi pre e post scolastici anche per il solo servizio mensa.... non ne hanno fatto cenno? strano!
RispondiEliminaElezioni subito...per favore... non ne possiamo più.
Il sangue lo dono già all'AVIS. non me ne resta altro per il comune
Era in discussione il Bilancio Consuntivo del 2012 e non c'e' stata nemmeno una relazione sugli obiettivi raggiunti..... o forse non c'erano nemmeno gli obiettivi!
RispondiEliminaSul discorso servizi extrascolastici si puo' discutere sull'opportunità o meno dell'esternalizzazione, qui pero' vediamo soprattutto un aumento dei costi a carico delle famiglie.
E la comodità di dover acquistare i buoni pasto non piu' in Comune ma al Villaggio Sos...
Stefano Chiesa
....bravo!
RispondiEliminagli obiettivi (forse) ci sono, ma non coincidono con quelli dei cittadini (forse, giusto qualcuno...ma pochi) esternalizzare non è un problema. A fronte di un risparmio, di una maggiore resa...o di un licenziamento?
Aumento dei costi: tantissimo per un servizio che il comune paga (??) pochissimo - 30€ a fronte delle maestre a pranzo.
50€cent per buono: IL PERCENTO DI AUMENTO!!?!? quasi usura. Aggiunti ai 20€cent dello scorso anno...
bhe ma c'è la crisi.
Avanti e indreè par ul cùmùn a ciapà i buoni...e io pago.
Speriamo almeno che all'SOS accettino il bancomat