Nelle scorse settimane sono pervenuti parecchi avvisi di accertamento Ici e Tassa Rifiuti riferiti a anni precedenti. Il Sindaco Maroni giustifica la cosa, con notevole ritardo, in un bollettino informativo-non pervenuto a tutti- come conseguente ad una disposizione di legge e invita i cittadini a rivolgersi all’Ufficio Tributi.
Sono emerse pero’ alcune problematiche che evidenziamo:
Sono emerse pero’ alcune problematiche che evidenziamo:
1) In alcuni casi vengono applicate le misurazioni prese dai dati catastali senza tenere conto delle esenzioni parziali previste dal regolamento comunale-ad esempio quella parziale per i sottotetti ai fini della tassa rifiuti.
2) Il numero verde indicato ci viene segnalato non attivo in molti casi di chiamata.
3) Gli orari di apertura dell’Ufficio Tributi non sono sicuramente a misura di cittadino aumentando il disagio di chi deve solo dimostrare che l’accertamento non e’ dovuto. Si riscontrano di conseguenza parecchio affollamento allo sportello stesso con persone lasciate in piedi e in coda al freddo nel corridoio d'ingresso del Comune.
Emerge in generale una certa approssimazione con cui si e’ affrontata la questione, non era meglio fare una verifica degli avvisi di pagamento prima di spedirli e scaricare il problema sui destinatari??
Ma per la nuova Amministrazione sembra che basti mettere due bacheche nuove per dare trasparenza e informazione......
Stefano Chiesa
Consigliere Comunale Lista "Obiettivo comune"
a me hanno contestato ben 52 mq. magari potessi averel'appartamento più grande di 52 mq.potrei dare la casa a mio figlio. Per fortuna, dapo varie telefonate e la presentazione di un preciso calcolo delle superfici mi è stato detto che avevo ragione.
RispondiEliminaun cittadino di casciago d'accardo con la lettera di Stefano Chiesa. Ma in Comune che fanno? non è loro dovere informare tempestivamente i cittadini delle notizie che li riguardano? Tanto per il sindaco basta un "sa vedum" per risolvere tutto.