L'Assessore avvalla, in contrasto con quanto dichiarato dal sindaco, la nostra versione dei fatti
"..........Un attacco che l’assessore ai lavori pubblici Paolo Ciotti contesta: « .........C’è poi stato lo sversamento che ha riguardato la Valle Luna ma che è legato al sistema gestito dal Consorzio, con cui siamo legati come tutti i comuni del lago. ........ Il diametro delle tubature a Casciago, inoltre, è stato giudicato troppo piccolo per cui il Consorzio interverrà con un ampliamento. I lavori inizieranno già la prossima settimana......... Questi erano lavori messi in cantiere nel 2008 per i quali sono state eseguite tutte le procedure burocratiche di concerto con la Provincia. Da parte nostra, abbiamo realizzato il sistema fognario nella zona industriale e abbiamo collegato anche la via Manzoni che era rimasta esclusa dal precedente piano. Ora dovremmo rifare anche il sistema delle acque bianche ma rinviamo i lavori perché non ci sono i fondi»"
Che dire, forse il sindaco avrebbe dovuto approfondire meglio l'argomento.
Cordiali saluti
La redazione
Ieri sera, dopo tanto tempo, ho dovuto recarmi alla stazione di Casarico a riprendere l'auto che mio figlio ha lasciato ieri mattina. Ho deciso così di fare una sana camminata attraverso il mio bel paese. Ho imboccato la via Garibaldi e, immediatamente mi sono reso conto che il marciapiede non era percorribile poichè completamente occupato dai germogli dei tigli presenti dall'imbocco con via Mazzini fino al piazzale antistante l'ex circolo. Mi sono chiesto, ma nella casa di fronte, non abita il mio sindaco?
RispondiEliminaguardando versa la casa di Maroni, ho notato la presenza della bandiera del Milan e, inevitabilmente mi è sorta spontanea un pensiero, ma Maroni non è il massimo rappresentante delle istituzioni di Casciago?altro che bandiera del Milan, come Cittadino e, come Italiano, avrei voluto vedere sventolare al balcone della sua casa, la bandiera tricolore, considerato che proprio qust'anno si festeggiano i 150 anni dalla nascita della nostra patria.Purtroppo, questo è quello che passa il convento è stata la mia amara riflessione. Ho proseguito la mia passeggiata e, giunto al parcheggio di Casarico, non ho visto l'auto che ero andato a riprendere, mi sono spaventato, ma poi, cercando meglio, l'ho scorta nascosta da un'alta siepe di erbacce. Questo è lo spettacolo che ogni giorno si presenta ai passeggeri della ferrovia che transitano, questo è la visione che ogni giorno questa giunta ci propina. Rimpiango amaramente il nostro ultimo sindaco che ancora adesso riesce a rappresentare con dignità e rispetto la nostra povera Casciago.
Giovanni.
Purtroppo questo è quello che passa il convento, queti, Maroni, Ciotti e C, non sanno neppure di che si parla. Si vede benissimo che sono dei dilettanti allo sbaraglio. Auguri a Casciago.
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