25 Aprile Festa della Liberazione

E’ la festa di tutti gli italiani, si commemora l’anniversario della liberazione d’Italia.
Il 25 aprile 1945 i partigiani liberano Milano dall’occupazione nazista e dal regime fascista. Anche la popolazione civile insorge in vaste zone dell’Italia Settentrionale e molte città vengono liberate prima dell’arrivo delle truppe anglo-americane che, dopo aver superato l’ultimo ostacolo della Linea Gotica in Toscana, incalzano le truppe tedesche in ritirata nella pianura Padana. In Europa, l’armata sovietica avanza in territorio tedesco e si spinge fino alle porte di Berlino, mentre gli alleati anglo – americani, sbarcati in Normandia, avanzano attraverso il Belgio e costringono le forze germaniche alla resa.
La seconda guerra mondiale giunge ormai alla fase finale.
Il nostro Paese finalmente dopo tanti sacrifici, massacri di straordinaria barbarie di inermi popolazioni civili inflitti da un nemico ormai sconfitto dalle forze alleate e dalla partecipazione corale del popolo italiano alla resistenza, riconquistava l’indipendenza e la democrazia.
Il prezzo pagato fu altissimo non soltanto dalle forze armate ma anche tra le file dei partigiani che contarono decine di migliaia di persone uccise, feroci rappresaglie furono compiute contro la popolazione civile che sosteneva il movimento di Liberazione, cittadini e lavoratori deportati nei campi di concentramento nazisti.
Da quella lotta, che vide combattere fianco a fianco uomini, donne, operai, intellettuali, contadini e liberi professionisti di diversa fede politica e religiosa, che si erano impegnati per porre fine al fascismo e fondare in Italia una democrazia basata sul rispetto dei diritti umani e della libertà individuale senza distinzione di razza, di idee, di sesso e di religione, nacque la nostra Costituzione.
La giornata del 25 aprile deve essere occasione non soltanto di rinnovare il commosso ricordo dei Caduti e la nostra gratitudine alle vittime della libertà, ma partecipazione di tutti per continuare ad affermare i principi di libertà, uguaglianza, giustizia e democrazia.

E ora tocca

a voi battervi

gioventù del mondo;

siate intransigenti

sul dovere di amare.

Ridete di coloro

che vi parleranno di prudenza,

di convenienza, che vi consiglieranno

di mantenere il giusto equilibrio.

La più grande disgrazia

che vi possa capitare

è di non essere utili a nessuno,

e che la vostra vita non serva a niente.

R. Follerau