Riportiamo l'articolo pubblicato oggi da Varese News, in merito a quanto accaduto ieri in Consiglio Comunale.
Consentiteci di esprimere tutta la nostra più viva preoccupazione in merito a quanto successo, anche perchè temiamo che l'amministrazione di Casciago abbia imboccato una china difficilmente recuperabile.
Vorremmo anche precisare che alla domanda del consigliere Chiesa sulle modalità di scelta del candidato, il Sindaco si è limitato a dire che il Dott.Grassia "lavorava" per il Comune di Varese.
Un ulteriore precisazione, di tutti i candidati in lizza non era l'unico ad avere esperienza come revisore dei conti nei comuni.
"Scontro in consiglio comunale a Casciago. Pietra dello scandalo la nomina del nuovo revisore dei conti per il prossimo triennio. L’amministrazione comunale guidata dal leghista Beniamino Maroni ha scelto Ciro Grassia, assessore al Bilancio del Comune di Varese: la nomina però non è piaciuta alle minoranze ed entrambi i gruppi “Obiettivo Comune” e “Progetto Paese” sono usciti dall’aula consiliare e non hanno partecipato al voto a scrutinio segreto (Grassia è stato nominato con i voti della maggioranza e un’astensione). I due capogruppo Andrea Zanotti e Marino Brovedani hanno criticato la nomina: «Non è opportuno che un ruolo di garanzia simile sia affidato ad un assessore di un Comune vicino, che è anche un politico della stessa parte della maggioranza (Pdl). Viene meno la funzione di controllo che il ruolo richiede». Il primo cittadino Maroni bolla la scelta delle minoranze come sbagliata: «Abbiamo provveduto alla nomina dopo aver analizzato le domande pervenute in Comune in base al bando pubblicato, una decina scarsa in tutto – spiega -. Grassia risponde alle caratteristiche che servono, ha esperienza e sa fare il proprio lavoro. Non c’entra nulla la politica, sono polemiche senza senso. Si sono comportati male, non hanno partecipato al voto e non hanno nemmeno atteso il brindisi dedicato ad un ex dipendente andato in pensione». Di «nomina tecnica» parla Ciro Grassia: «Mi hanno scelto in base al mio curriculum, la nomina non ha avuto nessun avallo politico – commenta -. Faccio, ho fatto e farò il revisore dei conti in parecchi enti locali: non mi faccio certo pilotare nelle mie analisi sui bilanci delle amministrazioni».
Povera lega, povera Casciago e mi sa che il bello debba ancora venire aspettiamo di vedere a chi sarà affidato l incarico per il PGT
RispondiEliminaCerto che dire che la minoranza che ha abbandonato il consiglio comunale si è comportata male è prendere in giro i cittadini. Ma l'Amministrazione Comunale di Casciago è proprio sicura che i conti del comune di Varese, siano gestiti proprio così bene?.
RispondiEliminaGuardate un pò in giro: le strade, le piazze, S. Monte, ecc. e poi decidete se il guardiano dei conti pubblici di Varese gestisce proprieo con competenza il compito a Lui affidato.
Giacomo M.
LEGGO SULLA PROVINCIA DI DOMENICA CHE IL SINDACO DI vARESE INVITA I CITTADINI HA VERSARE IL 5 PER MILLE AL COMUNE PERCHE' SI TROVA CON UN BUCO NEL BILANCIO DI 300.000€ PER I SERVIZI SOCIALI. MA IL GUARDIANO DEL FARO DEL BILANCIO DI VARESE NON E' PER CASO QULE TAL GRASSIA, NEO REVISORE DEI CONTI DEL COMUNE DI CASCIAGO?.
RispondiEliminaCOMPLIMENTI AL SINDACO, O MEGLIO AI PARTITI CHE HANNO DECISO. VAL BENE L'ANTICO DETTO " CHI BEN COMINCIA...... ANCHE SE LORO E' ORAMAI UN ANNO CHE GOVERNANO.
CARLO A.