Ieri sera insieme al gruppo di minoranza “Progetto paese” abbiamo abbandonato l’aula consigliare rifiutandoci di votare - su una lista di una decina di candidati - il nominativo del Dott. Ciro Grassia indicato dalla maggioranza alla nomina del revisore dei conti del nostro comune. Le motivazioni di entrambi i gruppi d’opposizione, escludendo ovviamente i giudizi sulla persona, sono state esclusivamente di natura politica e di etica sociale, essendo il soggetto attualmente Assessore al Bilancio del Comune di Varese e quindi puramente una “figura politica”, appartenente allo stesso partito della nostra maggioranza tra l’altro di un comune (Varese) che ha parecchie convenzioni in essere con la nostra amministrazione. Quindi non abbiamo voluto accettare queste condizioni che a nostro parere non possono garantire ai cittadini la trasparenza e la garanzia di controllo “super partes” che questo tipo di ruolo richiede.
Dario Cecchin - Gruppo consiliare Obiettivo Comune
Avete fatto bene ad abbandonare l'aula. Il Revisore dei conti di un comune, dovrebbe una persona fuori dai giochi, che analizza i conti (bilancio), sulla base di equità, omparzialità, senza necessariamente essere sottoposto a pressioni da parte dell'Amministrazione per la quale è comandato alla verifica dell'esattezza del bilancio. Io come cittadino, posso solo esprimere un totale disappunto sulle scelte dell'Amministrazione Comunale, primo perchè non si danno in mano i propri conti non ad un tecnico al di sopra delle parti, ma addirittura all'assessore "politico" alle finanze del Varese, secondo, perchè l'individuo in questione è un'alemento di spicco di quella parte politica alla quale l'attuale Amministrazione di Casciago è parte. Tutto ciò conferma la mia visione delle cose: L'amministrazione di Casciago e in particolare il sindaco e, parte gran parte della giunta, (escluso Anesa che mi sembra sia uno che nonostante tutto ragiona con la propria testa), non hanno idee, iniziative, insomma, non decidono nulla se non su precisi ordini che provengono dai maggiorenti provinciali (alcuni dei quali vivono a Casciago) dei partiti. Cittadini di casciago, guardate che non c'è più una giunta che pensa ed agisce nell'interesse dei cittadini di Casciago, ma una giunta che esegue e persegue gli interessi di alcuni maggiorenti dei partiti di governo. Posso capire che, dal punto di vista politico al alcuni cittadini questo non interessi, ma, certamente da abitanti di quello che è ancora un bel paese anche quelli che hanno votato Maroni, non per le sue capacità amministrative, che, basta leggere la sua ultima ordinanza (sui cani), sono assai modeste, ma perchè presentato dai partiti, l'operato e soprattutto che quello che nel segreto stanno facendo nel merito del futuro P.G.T. sono certo avranno nel futuro profondi rimorsi. L'idea che Casciago diventi una "castellanza di Varese"non mi piace e spero non piace a molti. Cittadini fatevi sentire.
RispondiEliminaGrazie alla lista Oviettivo Comune per la puntuale e obiettiva informazione che quasi giornalmente ci danno.
Alberto M.