I lavori in corso per il rifacimento della fognatura Via Vasche stanno creando parecchi problemi ai residenti delle vie interessate, Via Piani Dell'Occo in primis: i residenti di questa via e di parte di Via Vasche sono costretti ad accedere alle loro abitazioni entrando da Luvinate-zona Poggio-e percorrere un sentiero - in altro modo non lo si puo' definire - largo circa due metri, pieno di buche e delimitato da staccionate, in sostanza un percorso da mountain-bike o per cavalli.
Il tutto "regolato" da due semafori temporizzati con durata del rosso di circa 8 minuti e verde brevissimo, con attese lunghissime, rischio di rovinare l'auto sul fondo sconnesso o di restare imbottigliati in un percorso che consente il passaggio solo a senso unico alternato. Ci segnalano inoltre che i cartelli indicatori del percorso alternativo sono stati messi solo dopo la segnalazione dei residenti.
Alcune domande sorgono spontanee:
Non si poteva programmare i lavori in un lasso di tempo migliore visto che il periodo autunnale e le piogge abituali stanno ulteriormente ritardando i lavori e rende il percorso alternativo dal Poggio ancora piu' disagevole?
Dove e' finita la tanto proclamata puntuale "comunicazione" dell'Amministrazione Comunale?
Sono state fatte prove di regolazione dei tempi dei semafori provvisori e monitorato il percorso alternativo in modo da garantirne la percorribilità?
Stefano Chiesa
Gruppo Consiliare Obiettivo Comune
Diciamo pure che la comunicazione non esiste. Tutti gli interventi sono estemporanei e privi di programmazione e definizione preventiva dei risultati prefissati. L'amministrazione comunale si muove a vista senza idee e soprattutto senza nessuna considerazione per le necessità dei cittadini.
RispondiEliminaQuello che succede sulle strade è sintomatico della incapacità ad operare, l'eliminazione dei dossi, realizzata solo per un capriccio elettorale di qualcuno e che non porterà di certo beneficio ai cittadini; i maciapiedi lasciati senza manutenzione e ridotti ad un percorso ad ostacoli per biciclette e carozzine;
gli asfalti che scoppiano, lo stato di manutenzione del parcheggio e della rotonda della stazione ridotti in uno stato pietoso; il segnalatore visivo di attraversamenti pedonali, posizionato in maniera totalmente errata e senza alcuna logica; erbacce che investono la carreggiata; i lampioni di Via dell'Acqua quasi tutti spenti.
Ma dove sono i propositi e le promesse elettorali? resta solo l'incapacità di questa giunta e di questo sindaco che ogni giorno dimostra che non basta essere affiliati ad un partito di governo, per fare l'amministratore servono idee e ideali, tutte cose che mancano.
Buona fortuna cittadini di Casciago.
"se vedum" Matteo
e a Casciago inferiore è andata meglio forse?
RispondiElimina"Limati" tre dossi, uno è ricomparso. Sicuramente più bello, ma uguale a prima solo sotto la casa del sindaco.
Solo lui ha diritto ad un traffico regolato? MAH?!
Il passaggio pedonale sulla curva tra le vie Mazzini e Dell'Acqua è scomparso...ma tanto i pedoni sono una razza in via di estinzione. Infatti di marciapiedi nuovi sotto le due ville di via Mazzini nemmeno l'ombra (lo testimonia il nuovo muretto di recinzione di una delle due case).
Grazie Minoranza finalmente si sono decisi a intervenire sui semafori, come si rimpiangono i vecchi tempi quando gli Amministratori (incapaci e perditempo) giravano per il paese ed erano eternamente presenti su tutto. si si io li rimpiango
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